Il film è
scritto, prodotto, voluto, amato, tentato ma non diretto da Oren Peli.
Ora, per chi
non lo sapesse, è grazie al tizio qui sopra citato che abbiamo la saga di Paranormal
Activity. Che fortuna! Meno male che Oren c’è! Con una cacatina costato pochi
spiccioli Oren ha fatto il botto ed è diventato la nuova meteora di Hollywood.
“Meteora” perché se continua così, un altro poco dura e poi via a fare un
cratere su qualche pianeta. Quindi i capoccioni pieni di soldi di Hollywood che
fanno? Gli danno carta bianca mettendo nel contratto la clausola: «fa morire
di paura gli spettatori, basta che non sei troppo originale» e Oren
obbedisce.
Lasciate
stare trama, sotto-trama, temi o altro, c’è solo un vero grande significato
della pellicola: Darwin aveva ragione!
Il film
racconta di alcuni ragazzi che colti da genialità improvvisa e malsano spirito
di conservazione della specie decidono di fare una “vacanza estrema” (ma tu
guarda che… ). E che sarà mai sta “vacanza estrema”? Gettarsi con le mani
legate giù per un pendio roccioso? Titillare lo scroto di un leone adulto?
Girovagare spensierati come Heidi in mezzo a radiazioni tossiche? La terza!
I nostri,
dunque, hanno l’ideona di andare a Chernobyl per “visitare” (ehm…) la città
fantasma abbandonata dopo l’esplosione del reattore nucleare. Ma si può essere
più deficienti? Ma che razza di premessa è per un film? Ho capito che la madre
degli scemi è sempre incinta, ma chi è quell’idiota che si può immedesimare in
quattro portatori-sani-di-gene_mancante che volontariamente vogliono andare a
prendersi le radiazioni? Ma dai, era meglio che ci finivano per sbaglio! Dicevi «vabbè, poverini», invece no! Tu li vuoi vedere morti, perché non
devono procreare, altrimenti faranno figli e questi saranno ancora più idioti
dei genitori. Che poi, in effetti, la vedo difficile: con le radiazioni che si
pigliano i protagonisti si saranno fritti i testicoli, ma vabbè.
Ma si, dai, facciamoci pure una foto! Idioti!!! |
Allora, Wes Craven negli anni ’70 ha fatto Le colline hanno gli occhi, e come se non bastaste è uscito un seguito, un remake e un seguito del remake. Questo vuol dire che, forse forse, qualcuno se li è visti sti film! E se qualcuno si è visto sti film, significa che la trama un poco poco se la ricorda (certo, non sono memorabili)! E allora il caro Oren che fa? Fa la copia, tanto nessuno se ne accorge! Mutanti a causa delle radiazioni, cannibali e cattivi! Wow che originalità! Che poi alla fine se ne esce che il Governo (comunisti cattivi!!! Si, Oren è rimasto a trent’anni fa) sa tutto e studia i mutanti, non è che allora il film diventi una novità, insomma.
A parte che
anche le varie scene e il susseguirsi degli eventi sono una banalità dietro
l’altra: fuggiamo, ci nascondiamo, aggrediamo e veniamo aggrediti. Stereotipato
al massimo! Me lo sono visto in compagnia e da subito abbiamo fatto il
toto-film: indovina la banalità! Premio: puoi non vederti il film!
«Secondo
me muore prima il russo tour-operator puarlocosìtavarish» e infatti via
a fare da banchetto.
«Secondo
me scappando scappando finiscono nel vecchio reattore esploso, la parte più
radioattiva della zona» e infatti i geni cominciano a bruciarsi la
faccia con le radiazioni.
«Secondo
me c’è una bambina mutante con la gonnellina, che fa tanta paura in un
horror» e guarda un po’ chi ti compare?
Insomma,
un’ora e mezza di già visto un miliardo di volte che francamente comincia a
scocciare, e ormai non ti fanno neanche più paura sti film. Perché tanto lo sai
che in quel momento ti sbuca il cattivone, sai che crepano tutti, sai che
intelligentemente si separano. Basta!!!
Ohmiodio!!! Una bambina sperduta con gonnellino!!! |
E poi c’era
un’altra cosa che, se sviluppata bene (perché non è ovviamente così), poteva
risultare affascinante! Anzi, se ci facevano tutto il film era meglio, senza
metterci i mutanti. Gli inteligentoni protagonisti sono in un luogo
radioattivo, in cui ci sono punti più o meno pericolosi: devono stare attenti a
dove vanno, come muoversi, decidere se rischiare di avventurarsi per uscire
dalla città o meno, insomma, l’idea di questo pericolo mortale che non si vede,
né si percepisce ma c’è, poteva essere il fulcro della tensione. E invece…
Mutanti! Che due palle!
-Dove scappiamo?!?!?! Dove scappiamo?!?!?! -Nel vecchio reattore esploso, li saremo al sicuro! |
Quindi, per
chiudere circolarmente… Darwin aveva ragione. Le persone stupide fanno cose
stupide e stupidamente muoiono, salvando il mondo dalla presenza loro e della
loro progenie. Il problema che Darwin non aveva considerato è che le persone
stupide con i soldi, riescono comunque a sfangarla!
Nessun commento:
Posta un commento