A chi piacciono le classifiche? Il finalone dei finaloni [Parte III]

Signore signori, dopo una trepidante attesa (ma chi ci crede), dopo incubi e domande su quale sarà mai il film che ha schifato più dello schifo, arriviamo al fatidico numero uno… 

Quale sarà l’orrore della monnezza del percolato della fogna sotto casa che manda continui olezzi di mefitici batteri fecali???

01. A serbian film (2010, regia di Srdjan Spasojevic, “spassoso” manco per niente)

A proposito di batteri fecali…

Allora, il primo posto ha un suo perché che va chiarito: il film è un film controverso, per il tema, per le scene, per la violenza in tutte le sue forme. Ma non sta qui perché sono bacchettone e mi sconvolgo facilmente. Cioè la gente ha visto il film e si è sentita male. Io no. Il film è in prima posizione perché è riuscito a stomacarmi intellettualmente, prima che emotivamente. Come può una persona normo-dotata, concepire una trama e scene così inutilmente, banalmente e morbosamente violente? Non è per le scene in se per se (che non sono proprio per stomaci deboli, manco con un po’ di gastrite) ma è per il morboso-fine-a-se-stesso. Stupri, stupri di cadaveri (!!), stupri di neonati appena usciti dal ventre materno (!!! ohDioSanto!!!), violenze, pugni, coltellate, crani fracassati, suicidi, persino del sesso orale mortale (!!!E che caz…!!!): il peggio del peggio accozzato insieme per tentare di farne una trama. È soltanto il delirio di una persona disturbata che è riuscita a tenere una telecamere in mano (e neanche bene, per giunta). Non è un film in se per se, non ha nulla che lo identifichi come tale: i personaggi monodimensionali, le scene monodimensionali, persino la musica è monodimensionale. Tutto, ma proprio tutto, è finalizzato a farti vedere le cose più disgustose e abbiette. Ma perché? Perché? Qual è il senso di attaccare scene violente e spacciarlo per un film?

Su Wikipedia, poi, c’è una presunta dichiarazione del regista che afferma che il film sarebbe una sorta di raccolta delle angherie inflitte dal governo serbo alla popolazione. Ok, sarà pure vero… Ma tu che fai? Un horror! Come denuncia sociale?!?!?! Ma che caz**o fai? Ma è una palla! Dì piuttosto che volevi far a parlare di te e qualunque porcata ti sia venuta in mente l’hai schiaffata a caso tentando di darci vagamente un senso! Ma quanto mi ha fatto incazzare sto “film”!!! Lo vedevo e pensavo «ma come ti è fot***o in mente?», sei un idiota malato e furbetto. Che nervatura! E mi fa pure il sensibile per le sofferenze del suo popolo. Un paio di palle! Il putridume visivo e sensoriale!

Complimenti! Hai vinto una vacanza per due (tu e lo sceneggiatore… ah, siete la stessa persona? Ma bravo! Allora un biglietto solo) in uno dei nostri ospedali psichiatrici. Ma di quelli buoni, eh!

Menzione speciale: La cosa (2010, regia di Matthijs van Heijningen Jr, spero abbiano almeno salvato l’umanità)

Si, lo so, così sono 11, ma “Silvia, rimembri ancora quel tempo della tua vita mortale” e io mi so ricordato questo. So anche che non è propriamente un horror, perché c’è molta fantascienza, ma che mi frega… 

La classifica è mia (Hahahahahahaha, risata malefica).

Una parola: Perché?

Non è remake (non volevano indispettire i fan... Tranquillo, ci sei riuscito lo stesso), non è un sequel (perché succede prima dell’originale), non è un prequel (è praticamente identico), ma allora perchè lo fai?

Carpenter se lo sono ripassati tutti! Praticamente per ogni film che ha fatto ci sta un remake! Ma perché? E poi, soprattutto… Ma La Cosa è un capolavoro, come ti viene in mente? Il film non è brutto perché fatto male, è brutto perché non ha senso ne dignità di esistere! Non sarebbe proprio dovuto esserci, è un errore del continuum spazio-tempo cinematografico. Qualcuno dal futuro è venuto e lo ha fatto per cambiare il corso dell’umanità. La teoria del caos: un film inutile girato nel 2010 ha salvato la popolazione mondiale del 3010. Non lo sapremo mai, ma intanto ce lo dobbiamo tenere.

Update: ma come?!?! Non ci rileggiamo Parte I e Parte II?