28 ottobre 2012

La Casa Muta: ma magari!!! [Recensione]



Ovvero: come rovinare la serata di Halloween. 
Portiamoci avanti col lavoro... Per quanto sia una festa di tradizione americana, ormai siamo tutti cosmopoliti, quindi anche noi, che ci frega, un pò ce la "festeggiamo". Alcuni vanno a ballare, altri a mangiare, ma c'è chi si vede un bel film de paura. Quindi... Sconsiglio un film!
 
Io apprezzo qualunque giovane artista che tenti di affacciarsi sul competitivissimissimo mondo del cinema. È giusto che tutti abbiano la possibilità, è giusto che ognuno dica la sua, ma… Essere almeno un pochino, non dico tanto, capace?
La Casa Muta è assolutamente il vuoto! L’assenza di ogni cosa! E per citare un capolavoro della mia infanzia (ma sicuramente non solo la mia): è il Nulla (per chi non lo sapesse parlo de La Storia Infinita). Il Nulla che tutto inghiotte e non restituisce niente. Ebbene, questo film ne è l’incarnazione.
La protagonista e suo padre hanno acquistato una catapecchia sperduta nelle sperdute campagne dello sperduto Uruguay (non si offendessero gli uruguaiani, mi serviva solo per ripetere “sperduto”) e il vecchio proprietario gli dice: «volete venire prima in questa casa? Bene, pulitevela da soli». E i nostri addettiallepulizie-nuoviproprietari decidono di andarci di notte per far prima l’indomani. E questo è il plot. Punto. La trama non esiste! Arrivano in questa casa dove non c’è la corrente, portandosi due lampade al neon, si mettono a dormire su una poltrona, sentono i rumori, il padre schiatta e basta. Lei corre, urla, si spaventa del nulla (perché non succede un cazzo), si forse un paio di ombre così giusto per, oppure la solita bambina fantasmamortavistadiecimilavolte con il solito vestitino tutto innocenza ovviamente bianco. E il film va avanti così per circa un’ora. 
Ammazza, sono atterrito dalla paura!
Prima di continuare va fatta una piccola digressione: il film è stato da molti (??? Così ci dice il web) lodato (??? Eh?) perché realizzato come un unico piano sequenza. Bene. Il piano sequenza è lo straordinario strumento cinematografico che utilizza un’unica e ininterrotta ripresa per mostrare una scena (ad esempio), serve a dare continuità di tempo e azione, è un virtuosismo funzionale a determinati significati che l’autore vuole dare. Grandi registi come Hitchcock, Kubrick ma anche più moderni come David Fincher, Michael Bay e altri hanno utilizzato egregiamente il piano sequenza. Sokurov ci ha fatto persino un intero film di due ore piene!
Il nostro caro regista della Casa Muta che ha fatto: ha messo in mano a un povero operatore centenario arteriosclerotico con il morbo di Parkinson in stato avanzato e gli ha detto: «tu segui sta tizia, quando si ferma, ti fermi, quando cammina, la segui e poi non ti preoccupare, se non succede niente riprendi a cazzo un po’ qui un po’ là che tanto poi ci mettiamo qualche rumore che fa tanta paura» e poi se ne andato a piglià un caffè. Ma dico io, vuoi provare a usare sta tecnica difficilissima, bene, siamo tutti con te, ma cazzo non è un filmino di famiglia, è un film! Almeno un minino, ma minimo di estetica ce lo deve pur avere no? Mi metto con la telecamera in mano, filmo il mio gatto nella lettiera, e faccio un film! Ma no, non si fa così, non puoi inseguire sta tizia, a volte la riprendi, a volte no, o improvvisamente ti giri di scatto. Cazzo, ma non sai che vuol dire far immergere lo spettatore? All’inizio pensavo che fosse tipo Rec, col tizio che riprende la scena, ma è un personaggio. No! Detto questo, una piccola precisazione: il film inizia all’imbrunire, ok? E finisce all’alba… Se fai un piano sequenza, la parola stessa “sequenza”, ma anche “piano”, ma anche “piano sequenza”, ti dovrebbe far intuire che è una cosa che non si interrompe. Ora, non sono mai stato in Uruguay, ma non penso che le notti durino manco un’ora! E allora perché usi sta tecnica? Dovevi fare la “grande notte di terrore” ? E allora fai un film normale! E non te la tirare, che manco ci riesci!
Che poi il finale mica si capisce: arriva l’ex proprietario, trova la urlatrice folle e ritornano in casa; lui sparisce che se lo portano nel buio, lei vede delle foto appese alla parete (che in realtà non si capisce cosa cazzo mostrino, e avvicinati!) poi impazzisce! 
Ma che cazzo si deve vedere?
Aggredisce il tizio, sembra che lei sia stata abusata, abbia abortito (?), sembra posseduta, e poi se ne va vagando nelle campagne con la bambina immaginaria (sua figlia!!!) tenuta per mano. Eh? Ma che cazzo volevi dire co sta ciofeca? Mica ho capito la storia! Forse non so, ho avuto un blackout, mi si è spento il cervello, ma non no capito perché esiste un film del genere, qual è la ragione per cui qualcuno lo ha voluto fare. Per raccontare cosa?
La matta!
Senza capo né coda, senza climax, senza senso, senza regia, senza sceneggiatura, senza tutto, senza niente: il Nulla! Non saprei che altro dire, mi ha lasciato basito. 
Direi che sta casa non è muta, parla eccome, ma non parla la lingua del cinema.

20 commenti:

  1. Anonimo15:29

    L'ho visto anche ioooo!!! Orrore!!!

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    1. Beh, spero non la notte di Haloween! ;-)

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    2. GIURO LEO CANT, CHE MI HAI FATTO RIDERE DA MORIREEEEE!!!!! É TUTTO GIUSTO QUEL CHE DICI, L'HO VISTO IERI SERA CON MIO FRATELLO DI 14 E MIO FIGLIO DI 9 E INTANTO CHE LO GUARDAVAMO SI PARLAVA O SI MESSAGGIAVA, MA NIENTE PAURAAAAAAAAAAAA!!!!!! IO NON ME NE INTENDO TANTO, MA I FILM CHE MI SONO VERAMENTE PIACCIUTI CHE MERITANO, QUASI TUTTA LA SAGA DI FREDDY KRUEGER, GOTYKA VISTO ALLE 2 DI NOTTE COMPLETAMENTE DA SOLA!!! E NON TE DIGO..... THE RING 1 E 2, OVVIMANETE L'ESORCCISTA NEI SUI VARI TIPI DI FFILM E STIGMATE E ALTRI CHE ORA NON RICORDO, MA MAI UNO CCOSI COME QUESTO CHE IN PIÚ CERCAVO DI CAPIRE IL FINALE CHE HO PROPRIO INTESO QUELLO CHE HAI DESCRITTO TU, CCOMUNQUE ORRENDOOOO!!!!

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    3. :-D grazie! Sono quì per questo! ;-)
      Vabbè, ma alla fine di bruttutre ce ne passano talmente tante sotto gli occhi che sta diventando sempre più raro trovare un bel film, figuriamoci un bel film horror!

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  2. Anonimo11:02

    1) la protagonista e il padre non devono comprare la casa, ma fare delle migliorie per i futuri compratori.Dormono lì la notte per iniziare i lavori il giorno dopo;
    2) Il piano sequenza lo usano tutti, ma farne uno solo per l'intero film è roba da pochi: Sokurov (Arca russa) ci è riuscito; lo straordinario Nodo alla gola di Hitchcock in realtà contiene un alto numero di stacchi ben camuffati;
    3) La trama si intuisce abbastanza, pur con vistosi buchi e incongruenze: in ogni caso è evidente come fosse tutto un delirio della ragazza, ossessionata dalla figlia avuta col padrone della casa (e probabilmente dall'aborto);
    4) Quelle che tu chiami "immagini a cazzo" in realtà io le ho trovate molto efficaci: mi hanno messo tensione, ma questo è soggettivo; inoltre girare un'unica scena di almeno 20-25 minuti (mettiamoci qualche stacco nel buio, che sicuramente c'è stato) richiede grande perizia tecnica, direzione della protagonista e gestione della fotografia/luci. Se riprendessi con la camera il mio gatto a) non farei paura a nessuno, a meno di non avere un gatto particolarmente brutto b) non avrei nessun merito, perché a star fermi con la camera per 1h e 20m son bravi tutti: è l'elemento dinamico che rende assai complicato il piano-sequenza;
    5) di questo film è stato fatto anche un remake americano che è la solita puttanata a stelle e strisce. Mi tengo tutta la vita questo originale (come in genere mi tengo tutta la vita i film - soprattutto gli horror - non americani).

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    1. Wow :-D
      Allora... Vediamo di imbastire una bella discussione ;-) finalmente qualche critica :-D

      1) Forse hai ragione tu, non ricordo... Comunque trovo inverosimile che solo due tizi facciano delle "migliorie" in quello sconquasso di casa;
      2) é quello che sostengo io. Sarai daccordo con me se, però, dico che ci vogliono delle palle quadrate a mettere in piedi un intero film. Non è il fatto di utilizzare o meno uno strumento narraticvo, è Come lo utilizzi;
      3) è ovvio che il tutto sia un delirio della ragazza, ma i "buchi narrativi" ti impediscono di capire, sei tu che devi intuire i collegamenti: è successo in quella casa? Probabile. Dal trauma ha perso la memoria degli eventi? Possibile, dato che si "attiva" il delirio. Il padrone di casa è un coglione? Ovvio, non porti la vittima dei tuoi abusi dove l'hai abusata lasciando le prove in giro, con il padre di lei per giunta; che poi mi dice «non andate di sopra», ma che migliorie possono fare?
      4) Le "immagini a cazzo" si riferiscono a quelle pause noiose e prive di climax. Se tu hai provato tensione, io, personalmente (e la recensione è personale ;-) ) assolutamente no. le ho trovate uno stratagemma poco efficace di allungare il brodo. La perizia tecnica è assolutamente assente perchè vedi punto 2 ;-);
      5) Non sapevo avessero fatto un remake americano e ovviamnete sono daccordo con te sul prediligere gli originali ;-)
      Però mo mi devi rispondere, mi fa piacere se "litighiamo" :-D

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  3. ps.
    per il fatto del gatto... volevo appunto sottolineare l'inutilità di alcune scene. E poi, se riprendessi il mio gatto nello stile Michael Bay ci esce un capolavoro, mica noioso. Non è quello che riprendi con la telecamera, ma Come lo fai. ;-)
    Ovviamente sono opinioni personali.
    Il cinema è bello proprio perchè ognuno di noi si ritrova e trova sempre qualcosa in qualunque film. Anche in negativo ;-)

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  4. Anonimo16:37

    Forse non c' ho capito niente io ma a me sto film sembra totalmente inaccettabile perchè non si capisce cosa ci viene mostrato, se è oggettivo o se è solo il delirio della ragazza o se è un mix delle due cose non si capisce dov'è il confine.
    La ragazza manda su il padre perchè ha sentito dei rumori, la macchina da presa continua a seguire la ragazza finchè non ritrova il padre morto. Quindi non è stata lei a ucciderlo perchè noi spettatori l'abbiamo seguita per tutto il tempo, ma poi invece mi sembra che il senso del film sia proprio che sia lei che sia scappottata e abbia ucciso il padre, o sbaglio?
    Stesso discorso vale per il proprietario della casa, noi spettatori seguiamo la ragazza finchè lo ritrova ferito e legato e gli domanda "cosa ti hanno fatto?", e poi lei l' uccide..Ma allora è stato lei a legarlo? E quindi le immagini di lei spaventata che si cerca per la casa cosa sono? Solo il delirio di lei? Quindi noi spettatori come possiamo capire se ciò che ci viene mostrato è vero o no? Perchè se era falso fino adesso allora può essere falso anche la storia delle foto, dell' aborto o può anche essere falso che sta tipa sia mai andata in sta casa, insomma sto film non ha nessuna logica..

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    1. HAHAHAHA :-D
      Non sbagli... Questo è il film dalle mille domande e dalle nessune risposte... Anzi... le risposte ci sono, ma come hai ben detto tu sono TUTTE illogiche, senza nè capo nè coda!
      Come dicevo: il NULLA, il vuoto che ingloba lo spettatore e lo lascia con niente :-D
      Vabbè, proprio niente no, almeno siamo quì a prenderlo per il culo!

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  5. scusate il ritardo ragazzi, ma ci tengo davvero...ho visto per la prima volta questo film, ma...ma.. ma che cazzo?? Io di film genere horror, ne ho mandati giù tanti, belli e brutti, ma la bruttezza e comunque legata alla trama - attori che non sanno recitare - effetti speciali "a puttane" e così via.. quì stiamo parlando di un caso a parte, la scena finale, vuol farci capire che la tipa, ha una doppia personalità motivata da un trauma passato, in quella casa? Gia da questo.. -.-" Se così fosse qualcuno di voi mi dice chi cazzo ha ucciso il padre all'inizio, e non ditemi che è stata una sua seconda mente alterata perché vi mando a cagare, mentre il padre ha emesso un breve urlo di dolore, lei era davanti a "noi". Come s enon bastasse, un braccio di un uomo la prese ma lei riuscì a fuggire, c'era proprio qualcuno di fisico che la seguiva e fin li tutto coincideva è una scena chiave troppo importante che capovolge tutto il resto del film e toglie il senso ad ogni cosa. E la frase che mi ha fatto più incazzare è stata. "Morirai come mio padre". CHE CAZZO DICI COG****A, tu non sapevi ne chi è stato, ne come ha fatto! Tanto che l'hai ripetuto!! Vogliamo parlare anche del trauma? caspita, una bella ricaduta, per niente graduale o vertiginosa, stiamo parlando da 0 a 100 in un battito di ciglia, da essere spaventata a morte dal flash in sala "scene alla shutter fatte male..." a farsene una ragione apparentemente normale, e poi siamo realisti, spirito di sopravvivenza ? Capacità d'adattamento? Se mio padre si sarebbe trovato in quella situazione non avrei chiamato un paio di volte papa? standomene per un bel lasso di tempo al piano di giù, e di certo non avrei versato una piccola lacrima. film del cazzo. voto 3.

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    1. Eh...
      Penso che posso parlare a nome di tutti quelli che hanno letto il mio post: bene o male ne abbiamo visti di film horror, quindi sappiamo di che stiamo a parlare!
      Allora la domanda... Possibile che il problema sia nostro? No! E che ca*#o! Sono d'accordissimissimo con te che il tutto è assolutamente slegato e privo di fondamenta: il fatto del padre e della mano ti danno ragione.
      Ma io comincio a sospettare che questo film sia un film-esperimento, sia stato realizzato per mettere alla prova gli spettatori di film horror: se facciamo cagate incomprensibili, ve ne accorgereste? Beh, prva superata........ almeno dalla maggior parte degli spettatori! :-D

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    2. ps.
      Non si è mai in ritardo per parlare male di questo film :-D

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    3. Anonimo19:30

      Forse il braccio dell'uomo era quello del tizio che aveva abusato di lei... un ricordo insomma, mescolato... il telespettatore vede ciò che vede la ragazza, ma la ragazza non vede la realtà, vede la sua allucinazione... forse "La casa muta" si riferisce al fatto che la casa del titolo non è la casa vera, ma la mente della ragazza... tipo che il film mostra la sua mente, e non quello che sta effettivamente accadendo...

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  6. hahaha, pare che lo odi, quando ti rendi conto di aver buttato più di un'ora al cesso, beh le offese ci stanno tutte. <3

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    1. Non è odio, assolutamente...
      O___O
      ehm...
      Diciamo che è "mal sopportazione"... In effetti più scorrono i minuti di film, più ti rendi contro che li hai persi per sempre... Ed è una sensazione che ti fa incazzare XD

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  7. Anonimo23:41

    ma porco diesel.

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  8. Mi avete convinto.....non lo noleggio

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  9. Salve,io ho visto il film e non ha una logica,ne capo ne coda!!!! Io amo il genere Horror ma questo non è horror,ne c'è uno psicotatico in casa?????,La casa infestata??? Lei che è malata? E alla fine dove va? è Morta??? Ragazzi questo film è un'AUTENTICA ROTTURA DI palle,non da niente allo spettatore.. A mio parere a zero come voto finale!!!!!!!!!!

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    1. Beh, va detto che è un'interpretazione interessante. La sola cosa che non capisco di sto film è che... Visto che non è proprio un film impegnato, intellettuale e di grande livello culturale... Perchè dobbiamo noi andare ad interpretarlo? Penso sia un demerito del film non dare una chiara chiave di lettura.

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  10. Anonimo00:02

    Il film e’ un gioiello dal punto di vista tecnico e basta un po’ di cultura cinematografica per capire plot e sviluppo che cque vengono svelati nei titoli di coda…Forse dovreste guardare meno Bloomhouse
    Buona

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