Spatha Langobardorum 2: secondo numero, ritorno longobardo

Ebbene si, il migliore fumetto del mondo avrà un seguito! Cercate le notizie in giro e vedrete che Il ritorno del Cavaliere Oscuro di Miller avrà un terzo capitolo. Quando a SpathaLangobardorum, beh, anche lui avrà un seguito.

Il 25 giugno 2015 (mo praticamente) esce Spatha Langobardorum: Le origini!

Squadra che vince non si cambia: sceneggiatura del sottoscritto Viaggiatore e disegni del grandissimo Ferdinando Silvestri, per gli amici Ferdi, per i Longobardi, Duca Ferdinius!

Se nel primo numero, il nostro guerriero longobardo Baliano andava a recuperare le reliquie di Sant’Eliano in quel di Costantinopoli, in questo secondo il nostro biondissimo eroe va ancora più lontano, nel passato del suo popolo, a perdersi nelle origini mitiche dei popoli dalla diversamente corta barba. Ma il fumetto storico è virato al fantasy? Ah, boh… Sta al lettore giudicarlo!

Se non lo sapevate, e sapeva telo ora, i Longobardi avevano i comune con i Vichinghi, il medesimo pantheon: Odino, Frejia, Thor, Loki, ecc. Solo che non ci piaceva fare i copioni e gli hanno cambiato nome.

Tant’è che il nostro Baliano incontrerà Wotan (Odino) e i suoi due corvi per… Ehi… E ve lo dovete leggere!

A questo giro la storia è più lunga (ben 33 tavole signore e signori), a questo giro la storia è più articolata, a questo giro ci son più personaggi e a questo giro ci sono le tet… 

Ehm… Ci sono forti personaggi femminili. Ma, cosa più importante, ci sono mazzate!

Dopotutto se i Longobardi non erano rinomati per la grande tecnica innovativa con cui intrecciavano fiorellini nei capelli, ma per essere stati tra i più potenti guerrieri dell’Europa medievale, ci sarà un motivo!

Ancora una volta è il felice matrimonio tra Benevento Longobarda e Bn Comix ad aver permesso a me e a Ferdi di realizzare il secondo capitolo.

E ancora una volta devo ringraziare l’Artista per il suo longobardosamente fichissimo logo, lo Storico per il suo storicissimo contributo e devo fare un nuovo ringraziamento a Valentina Morelli per la potentissima colorazione della copertina.

Detto ciò, non posso che ritornarmene in pieno viaggio per Nerdopolis, ma misà che stavolta provo a prendere il cavallo!