Ed eccoci
tornato con il secondo appuntamento con le gesta del Cavaliere Oscuro, più
oscuro di tutti i tempi, e riprendiamo il discorso con le storie più
accattivanti di questa serie.
BAT-MAN: IL FILM
[Scritto da Andrew Dabb e disegnato da
Giorgio Pontrelli]
(in Le Nuove Leggende del Cavaliere Oscuro
n°4)
No, non è qualche sintetica e triste
trasposizione a fumetti di una sceneggiatura ridotta di un qualche film su
Batman, ma è un graziosissimo gioco metanarrativo. Dopotutto… Non ci capita di
sorbirci film ispirati a fatti realmente accaduti? E in un mondo in cui Batman
esiste davvero (ma non è il nostro, solita sfiga) non è forse concepibile che a
qualche produttore cinematografico malvagio non ci venga in mente di fare un
film sulle gesta dell’eroe?
L’attore Colin West (chiarissimo riferimento al
mitico Adam) è l’uomo destinato ad interpretare sullo schermo il Cavaliere di
Gotham ma, fedele agli insegnamenti di Stanislavskij, vorrebbe tanto tanto
capire le motivazioni dietro le gesta di qualcuno che si veste da pipistrellone
gigante a va ad accoppare i criminali. Certo, noi fan lo sappiamo, ma in quel
mondo li, sono davvero in pochi e non certo i media. Mentre sono pronti a
girare una scena del film, chi ti si improvvisa regista? Joker, ovviamente!
Accompagnato da una Harley Quinn stile Marilyn Monroe. Pronto a far esplodere
tutto per aria! Il problema è che quando ci sono due Batman, anche il Joker
può confondersi ed essere sconfitto per l’ennesima volta. Ma il nostro
CristianBale-Colin troverà risposta alla domanda che cerca? Perché Batman fa
quello che fa? Ovviamente no… Un eroe è tale perché salva i buoni e sconfigge i
cattivi, per certi versi la magia del cinema è proprio quella di dare per
scontato una cosa come questa… Si chiama sospensione dell’incredulità.
UNA STORIA DI SLAM BRADLEY
[Scritto da Joshua Hale Fialkov e disegnato
da Phil Hester]
(Le Nuove Leggende del Cavaliere Oscuro
n°5)
Il caro
Miller ci ha dimostrato quasi trent’anni fa che scrivere storie noir con
protagonista il pipistrelluto eroe, si può fare e lo si può fare anche molto
bene!
È il caso di
Fialkov che mette in piedi la storia di un ex-poliziotto, ora detective
privato, che viene incastrato e che lotta per essere scagionato. Niente di più
banale, si potrebbe pensare, e sarebbe vero se non ci trovassimo davanti ad un
piccolo-grande racconto hard-boiled in cui Batman diventa solo uno dei
personaggi sullo sfondo di una vicenda da gangster. E non fa nulla che il
gangster di turno non ha le ghette e il doppio petto, ma è Maschera Nera, perché
la breve vicenda del vecchio detective stanco, amareggiato ed incazzato, ti fa
rivivere le sensazioni provate quando hai letto Sin City o visto Il Terzo
Uomo. I disegni di Hester, quasi alla Mike Mignola, riescono ad essere
spigolosi come i dialoghi e le voci fuori campo e le inquadrature,
restituiscono visioni dal sapore cinematografico che nella veloce lettura ti
riescono a tenre incollato allo schermo… Ehm… Alle pagine!
GUARDA
DENTRO
[Scritto da Rob Williams e disegnato da Juan
Josè Ryp]
(in Le Nuove Leggende del Cavaliere Oscuro
n°6)
Se abbiamo
appena detto che Batman si presta a racconti noir, va detto anche che si presta
a racconti dal sapore horror: in quella che sembra una Londra vittoriana, ma è
solo Gotham, descritta da un minuzioso disegno e da atmosfere alla Edgar Allan
Poe, un furgone anni trenta, sgangherato ed arrugginito, guidato da uno
ieratico e silenzioso vecchio con occhiali da sole in piena notte, semina il
terrore tra i… Malviventi di Gotham. Tant’è che il Pinguino stesso si è
spaventato talmente tanto da fare un uovo… E da chiamare Batman per aiutarlo.
Anzi, per salvarlo. Perché il misterioso gelataio malvagio vuole lui.
Quello
che sembra essere il cattivo dell’inizio di Indiana
Jones e l’ultima crociata (ma mooolto più magro), per far sparire le persone nel suo furgone fa
una semplicissima cosa: lascia che le porte si aprano da sole e che una nebbia
inquietante ne fuoriesca; quando il malcapitato guarda dentro, la sua più grande
paura (e non ci è data saperla) lo terrorizza a tal punto che rimane immobile,
pronto ad essere spinto dentro dal bianco cattivone. E quando Batman guarda
dentro che succede? Niente, si incazza e gli mena un bel calcio nei denti. Ma
come? Beh, il Pinguino l’ha capito subito: «la
sua più grande paura quell’uomo l’ha già affrontata. È ciò che… L’ha creato».
Terminiamo
il secondo appuntamento con Le Nuove Leggende… Che devo ricominciare a leggere
i numeri seguenti. Dopotutto, il viaggio per Nerdopolis non è fatto di solo
Batman…
Per chi si fosse perso il post precedente... Beh?! Leggetelo, no?!'!
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