Avengers, Age of Ultron: le iscrizioni per entrare negli “Avengers” sono aperte [Recensione]

Nei fumetti, diciamocelo, è facile entrare negli Avengers. Praticamente quasi ogni supereroe dell’universo Marvel, almeno una volta, ha fatto parte di un team Avengers. Ne mancano giusto due o tre che sennò il rosicare non esisterebbe più. Se pensiamo che esistono i “Vendicatori della costa ovest” che, proprio per infilarci tuttissimi, ne ha fatto parte anche il diversamente sano di mente Moon Knight lo schizofrenico. E mo manco più i film si son salvati. Il gruppone di vendicatori ha bisogno di allargarsi sennò niente più vendetta. Sei cattivo ma ti redimi? Tempo tre secondi e sei uno di noi! Ma infatti, chissene, Ultron sta li a minacciarci tutti!

Potrei fare un piccolo spoiler, ma manco tanto, alla fine sappiamo bene che i fratelli Maximoff vanno ad allargare le fila dei Vendicatori, no?

Ok, fine spoiler, perché tutti abbiamo aspettato sto film, e non voglio rovinare la sorpresa a nessuno.

Cominciamo con un giudizio: da uno a cinque stelle, metto tre pallini. Allora, se ci aspettiamo di vedere un sequel migliore del primo (come capitato con Capitan America), beh, rimarremo un pochino delusi. 

Chiariamo: filmone! Ma l’epicità e l’emozione del primo son rimasti nel primo. Forse il problema che lo schema narrativo è uguaglio uguaglio: problema, Avengers divisi, Avengers uniti, mazzate contro millemila cattivi. Schema molto semplice e un po’ ripetitivo, e dispiace, insomma perché dall’ “Era di Ultron”, beh, ci aspettavamo qual cosina di più. Anche perché, al contrario del primo, ci son un paio di momenti “che palle”, ed è strano. E questo è il giudizio da critico severo che va a cinema con dolcevita e giacca anche ad agosto.

Quello, invece, da Nerd impazzito e gongolante è: ahhhhh un film che è come leggere un fichissimo fumetto che ha ispirato un fichissimo film!

Ebbene si: il punto di forza è sempre il caro Joss (Whedon, per gli amici) che si vede che conosce benissimo il mondo Marvel, e non parlo delle continuity e delle storie, no, proprio del modo di narrare della Marvel. Il combattimento finale pare uscire fuori dalle pagine di un fumetto. Tolti i vari spiegoni sui personaggi (purtroppo anche di Ultron… Attenzione… “Critico Alert”) il film si presta alla trama e alle scene costruite per farti incuriosire e farti godere un cattivo coi contro-metalli.

Ultron è forse l’elemento meglio riuscito di tutto il film, seguito subito dopo da Visione che ti eleva tutto il finale del film. Ma dicevamo, Ultron: un robot che sembra un uomo che però rimane robot. Meraviglioso! Noi siamo abituati ad una certa immagine di robot malvagi: Terminator, Decepticon vari ed eventuali, i Cylon di Battlestar Galactica, tutti praticamente monosillabici e, proprio per questo, spaventosi. Tu li guardi e non capisci, pensi siano dei Wall-e tenerelli e invece cercano ti dividerti dal tuo intestino tenue come Hal 9000.

Questo è il momento "dell'intestino"

Ultron invece no, è un chiacchierone, sta li a spiegare, a fare il simpatico, a fare il malvagio e… Ed è questo che ti inquieta ancora di più. Emotivo, viscerale, rabbioso, leggermente schizofrenico… Direte «ma è un robot», eh no, è un’intelligenza artificiale creata da un umano e con una coscienza “umana”. Perfettamente imperfetto. E questo lo rende un terribile nemico: un essere umano impazzito nel corpo metallico (di vibranio… Attenzione “Nerd Alert”) di robot. Uniamo il desiderio di Pinocchio di essere un “bambino vero” (in questo caso “un umano finto ma perfetto”) con la raffinatezza intellettuale del replicante di Blade Runner, mettiamoci in mezzo pure le mire espansionistiche-distruttive di Skynet e vien fuori il nostro cattivone preferito: Ultron!

L'unico caso in cui, se Pinocchio dovesse incontrare Geppetto, lo randellerebbe selvaggiamente!

Che per nostra fortuna è costretto a menar mazzate contro gli Avengers. Ed infatti un tripudio di effetti speciali e scene di una ricchezza visiva che… Forse troppo ricche. Vedere il film è un unione tra le scene alla Michael Bay di Transformers con la distruzione pressoché totale di Man of Steel. Oh, e mica questo è un male, sia chiaro. Se dobbiamo vedere Iron Man e Thor seminare cocci di metallo dappertutto mazzolando le schiere di Ultron… Beh… Non potremmo chiedere di meglio.

Si, è proprio come ce lo siam sempre immaginati!

E così finalmente è l’abbiam visto. Ed è stato proprio quello che aspettavamo: un fumettone dal potente impatto visivo, ricco di gag piazzate al punto giusto, e una sana dose di mazzate supereroistiche che non guastano mai a noi nerd dal cuoricino tenero.

Quindi, se partiamo così… Tempo due film e non faremo altro che vedere la schiera degli Avengers farsi sempre più folta e così la torre dei Vendicatori dovrà affittare appartamenti nei palazzi adiacenti.

Solo che, metticelo Hulk in un monolocale con angolo cottura, mentre Falcon (Ma che cazz...) sporca il cornicione di guano!

Lo sapevo che era un umano...

Ps. È stato difficile non spoilerare il  mondo intero, uff… Per questo odio le recensioni di film appena usciti! Anche perchè come fai a non parlare della scena post credit?