Ora che ho catturato la vostra attenzione con un titolo da film sporco
anni 80, vi dico che non è così.
Ogni nerd che si comanda ha nel suo cuoricino, anche quando non vuole
ammetterlo, una “coppia” artistica che ama, di cui prende i fumetti o vede i
film così a scatola chiusa. Poi magari se ne pente, ma oh, mica tutti son
perfetti! Anche se, Tim Burton / Johnny Deep ci hanno un po’ rotto il…
Quindi… Non parliamo di una
relazione occasione o di una sveltina su qualche scaffale di una fumetteria o
su qualche schermo di un multisala freddo e anaffettivo, ma di una relazione
seria e duratura che, bòn, potrà pure essere finita, ma ci sono sempre i figli
a testimoniare il loro amore.
Partiamo con i fumetti
BRIAN AZZARELLO / LEE BERMEJO
Joker. E ho detto tutto! Ma
non solo: Luthor, Batman Deathblow… ma Joker è un Graphic Novel di una
meraviglia assoluta! Scritta in stato di grazia con cori angelici e luce divina
proiettata sulla scrivania di Azzarello e disegni di Bermejo da sindrome di
Sthendal, il racconto di un Joker ancora più pazzo e sempre più malvagio ti
agguanta e ti tiene stretto. E, stranamente, non te ne frega un benemerito che
Batman compaia in si e no tre pagine. Il noir a fumetti tocca un punto
altissimo. Ma tanto alto che ti vengono le vertigini.
KURT BUSIEK / CARY NORD
Perché è difficile essere capaci di essere all’altezza del
predecessore duo Roy Thomas / John Buscema. Parliamo di Conan, l’armadio a tre
ante capace di spaccare le noci con le chiappe mentre corre via da un palazzo
che crolla, con una donna seminuda su una spalla, una birra in una mano e la
capa mozzata del cattivo di turno nell’altra, ridendo come un pazzo. Il Cimmero
fracassacrani conquista un posto di rilievo nel fantasy a fumetti, attraverso
un racconto dal sapore romanzesco nel testo e cinematografico nel disegno,
acquistando uno spessore e una complessità che spesso gli è stata negata [vedi
Swarzy al cinema o la serie obbrorriosa scritta da Brian Wood].
ROY THOMAS / JOHN BUSCEMA
Ed eccoli, i due uomini capaci di farti leggere un romanzo mentre
invece stai leggendo un fumetto. Tu stai li, leggi e guardi e, solo dopo,
capisci che ciò che stringi tra le mani è uno dei migliori fumetti mai scritti
e disegnati e non un romanzo. La scrittura evocativa di Thomas e le matite
possenti e dettagliate di un Buscema in stato di grazia, ti lanciano nella
lettura coinvolgente che ti precipita nella terra Hyboriana scoprendo infatti
che, dalle prime pagine, già deciderai che Conan è il tuo migliorissimo amico.
E che, magari, ti può rimediar qualche bella donna. Come? È solo un fumetto?
Ma… Uff!
JEPH LOEB / TIM SALE
Del dinamico duo abbiamo già abbondantemente parlato, ma, oh, in una
classifica del genere non possono mancare: aspettiamo la candidatura al premio
nobel per la pace mondiale di tutta l’umanità.
BRIAN MICHAEL BENDIS / ALEX MALEEV
Le loro storie di Devil pescano nel torbido di Hell’S Kitchen, sia con
i dialoghi che con le tavole. Un mondo scuro, violento, opaco e malvagio, in
cui un sempre più sfottuto e incazzato Devil è costretto a muoversi e
randellare selvaggiamente criminali e a seminare giustizia con calci nei denti
e coppini dietro la nuca. Il nostro amichevole-mica-tanto Devil di quartiere
diventa maturo come poche volte gli è capitato in precedenza (Frank ti amo!!!) e
come, poi, rimarrà nella ottima testata successiva scritta da Mark Waid.
GIANCARLO BERARDI / IVO MILAZZO
Un po’ di patriottismo e che è!!! Basta Tex, con quella camiciola improponibile e discreta come un
lampeggiante al neon, il premio per il migliore uomo del mondo va a Giancarlo Julia Berardi che, attraverso le
raffinate matite di Ivo Milazzo, regala all’umanità una serie come Ken Parker. Due palle i pellerossa
cattivi che odiano tutti perché i teneri e affettuosi americani gli hanno
stuprato la terra e derubato le donne (o era il contrario), due palle anche il
mito della frontiera costruita su icone malvagie, qui siamo in pieno territorio
di un western decadente, senza eroismo spiccio o buonismo da La Signora del West: un viaggio lirico che
ha saputo toccare temi di tutti i tipi, dai più “scomodi” ai più avventurosi, attraverso
una terra misteriosamente affascinante vista dagli occhi di un personaggio dal
senso della giustizia non giustizialista e assolutamente straordinario in continua
evoluzione.
Ed eccoci arrivati al momento dei film
JACK LEMMON / WALTER MATTHAU
Perché nell’olimpo della comicità attoriale americana entrambi hanno
preso il posto di Zeus. Si, in vecchiaia, pure loro si sono lasciati andare, ma
capolavori come Prima Pagina o La Strana Coppia ti fanno capire cosa è
veramente il ritmo della commedia brillante, fatta di mattatori e personaggi
costruiti alla perfezione.
TOTO’ / PEPPINO DE FILIPPO
Non sono amante della commedia italiana, lo ammetto. E ammetto che,
Totò, filmetti da quattro soldi ne ha fatti a bizzeffe. Ma… Ci volevano le
palle quadrate per riuscire a fare da spalla comica ad un improvvisatore e
linguista nato come Totò. E De Filippo è stato un grandissimo attore che con il
collega partenopeo sono riusciti a regalarci capolavori immortali, icone
dell’immaginario cinematografico, punti di riferimento della commedia mondiale
e non solo italiana. So che è banale perché è la scena più famosa, ma la
lettera di Totò, Peppino e… La
malafemmina è forse il punto d’improvvisazione cinematografica più alta mai
raggiunta.
TIM BURTON / JOHNNY DEEP
E si che li metto, diamine, mi hanno cresciuto! Però la coppia ha
funzionato fino alla Fabbrica di
Cioccolato, che, dopo, insomma… Ci ricordiamo tutti la “deliranza” vero?!?!
L’errore del continuum spazio-temporale che porterà alla quarta guerra mondiale
nel 3152? Burattinaio il primo, burattino il secondo, sono stati l’uno il
riflesso dell’altro. Burton non poteva trovare attore meglio indicato per far
vivere le proprie malinconiche e gotiche figure che, dotate di estrema
sensibilità, potevano fare emergere il loro lato più oscuro. Edward mani di forbice, Ed Wood, Sleepy Hollow, tre film e tre personaggi fuori dal mondo ma capaci
di rinnovarlo anche solo con la loro momentanea presenza.
MARTIN SCORSESE / ROBERT DE NIRO
È vero che qui la coppia è scoppiata. Non fanno un film dal 1995, anno
del capolavoro Casinò. Forse perché
De Niro spera di campare di gloria passata e spera che gli obbrobri che ci
propina negli ultimi anni siano presto dimenticati (non è così!!!). O forse
perché in piena crisi di mezza età, Scorsese, ha preferito un partner più
biondo e giovane come Leonardo Di Caprio. Non si sa! Si sa solo che insieme i
due hanno regalato al mondo capolavori come Taxi-stai-parlando-con-me-Driver, Toro Scatenato, Quei Bravi
Ragazzi e Cape Fear. Icone del
cinema, film perfetti, opere capaci di narrare l’immaginario degli ultimi
quarant’anni!
DISNEY / PIXAR
Sebbene abbiamo avuto qualche defaillance durante il tragitto come Ratatouille (dite quello che volte, sarà
anche tenerissimo, ma un sorcione di fogna gigante che cucina non mi è mai
proprio sceso) e qualche caduta di stile come Cars e Cars 2 destinati
ad un pubblico di bambini decerebrati, hanno fatto dei capolavori assoluti: i
tre Toy Story, Monsters & co., Alla ricerca di Nemo, Up,
Gli Incredibili… Sono stati capaci di
confezionare pietanze per tutti i palati: che tu sia un bimbo (ma non
decerebrato… Forse anche così lo apprezza), che tu sia un adulto intellettuale
o caciarone, con la puzza sotto il naso o con la puzza autoprodotta, non puoi
non amare i loro film: emozionanti, commoventi, divertenti, uno spettacolo per
la vista e un’iniezione d’amore nel cuore. Si! Devi essere arido come una
stramaledetta duna del deserto per non amare alla follia un film come Wall-e! Lo ammetto: ho pianto con Toy Story 3! Perché raccoglie tutta la
tua infanzia: se sei un bambino ti ci riconosci, se sei un adulto, ti fa
ricordare dei sabato pomeriggio quando prendevi i tuoi pupazzi e vivevi ogni
vita che volevi, creavi ogni racconto che volevi. E anche se la Disney, in
quanto Impero Assoluto del Male Supremo, si è arricchita col merchandising, va
ringraziata per aver permesso a tutti noi di ammirare tali capolavori.
Per adesso terminiamo qui il post, che lo abbiamo chiuso con la
tenerezza e, poi, non mi riconosco più. Tanto, sicuramente, altre coppie mi
verranno a mente appena lo pubblico. E quindi, magari, ce ne scappa un altro.
Ma sono sicuro di non essere il solo a cui una coppia artistica fa battere il cuoricino
da nerd! Quindi…
Nessun commento:
Posta un commento