Ci ho messo un po’ di tempo prima mettermi a leggere questo graphic
novel, per la semplice ragione che volevo approfondire, per fatterelli miei, la
figura del diversamente quieto Michelangelo Merisi da Caravaggio. Non parlo
delle opere o della lettura delle stesse, parlo della personalità (per quanto
si possa desumerla dalle poche e moooolto tendenziose testimonianze) e della
figura sociale del pittore incazzoso e geniale. Dici tutto questo per leggere
il fumetto? No, però, unire l’utile al dilettevole è sempre un bene. Orbene, e
com’è il passaggio dal Maestro 600esco a quello fumettaro contemporaneo?
Eh…